Casa Roma:

è situata in un’area vocata alla millenaria coltura della vite.  Unisce allo stesso modo la produzione di vini internazionali tradizionali alla salvaguardia dei vitigni autoctoni, a cui molto tempo e risorse sono dedicate. Conoscere il territorio significa conoscerne la storia, il suo passato e le sue future potenzialità.
Ecco perché accanto alla Bellussera, simbolo della tradizioni vitivinicola di questo territorio, sviluppiamo la coltivazione biologica e la sperimentazione che rappresentano senz’altro l’innovazione e il futuro. Troviamo quindi vitigni come il Raboso Piave, Manzoni Bianco che rappresentano l’eccellenza della Marca Trevigiana, uniti alla rarissima Marzemina bianca.

Proprio della Marzemina bianca si parla nella primissima puntata del nostro podcast insieme a Jacopo Peruzzetto della cantina casa Roma.

Sulle terre un tempo appartenute alla Repubblica Serenissima di Venezia e successivamente all’antica famiglia di origine cretese Papadopoli , nel 1958, la famiglia Peruzzetto, discendente da generazioni di viticoltori fortemente legati ai territori del Piave, ha realizzato quella che ancora oggi è “Casa Roma”. Situata nella terra che il fiume ha reso generosa, l’antica casa colonica, è diventata il punto di inizio per la diffusione della cultura dei vini trevigiani nel mondo. Inoltre oggi certamente non può essere trascurata la coltivazione dell’uva Glera che, nei terreni sassosi del Piave, trova la sua espressione nella produzione del Prosecco DOC TREVISO.

Infine, per rispondere al nostro credo, di innovare attraverso la tradizione, oggi affianchiamo alla sperimentazione di nuovi vitigni “resistenti”, l’oramai conclusa conversione biologica di tutte le nostre coltivazioni.