Balestri Valda

Foto e testi di proprietà della cantina Balestri Valda

La storia di Balestri Valda
è la storia di una famiglia.

 

Guido Rizzotto all’ enologia ha dedicato la propria vita ed è un uomo innamorato del proprio territorio; ogni giorno continua a ricercare il massimo risultato in vigna e in cantina, con dedizione infinita.

Oggi la figlia Laura con la propria personalità contribuisce all’evoluzione dell’azienda giorno dopo giorno, apportando creatività, sensibilità e grande amore per la natura. Milena, mamma e moglie, dietro le quinte sa dare equilibrio alla famiglia con pazienza e dolcezza.

La  filosofia produttiva di Balestri Valda sta puntando ogni giorno di più alla sostenibilità ambientale e alla tutela della biodiversità.
Dal punto di vista agronomico si seguono i principi dell’agricoltura biologica e  la cantina è stata resa autonoma dal punto di vista energetico grazie all’energia pulita fornita dai pannelli fotovoltaici.
Il rispetto della biodiversità è il fulcro del loro lavoro.
Negli anni 90’, decisamente in controtendenza per l’epoca, Guido aveva già deciso di non piantare viti su tutta la superficie presente ma di mantenere intatti alcuni ettari di bosco; in esso trovano riparo moltissime specie animali selvatiche ed oggi anche le loro api vi si rifugiano per fare incetta di propoli e melata.
Laura ha poi dato vita ad un frutteto con varietà antiche di frutta ormai in estinzione, tra cui nespoli, giuggioli, melograni, varietà rare di meli e peri provenienti dalla pedemontana veneta.

Balestri Valda e le api:

E infine le api, vero chiodo fisso per Laura e Federico.
Questi meravigliosi e delicatissimi insetti sono fondamentali per la vita sulla terra ma stanno rischiando di scomparire a causa dei pesticidi, soprattutto in zone ad alta densità di monocolture intensive.
E’ stato creato un apiario aziendale di cui si occupano Laura e Federico con grande passione e periodicamente organizzano eventi gratuiti dedicati ad api e miele per sensibilizzare sul tema e far conoscere a tutti il mondo dell’alveare.

 

Da sempre Balestri Valda crede nei vitigni autoctoni e si dedicano solo ad essi, puntando a basse rese per ettaro a tutto vantaggio della qualità. Garganega e Trebbiano di Soave la fanno da padrone in cantina, dove vinificano con il massimo rispetto per il terroir che  li circonda.

“Balestri Valda è la nostra storia; e noi siamo convinti che solo una grande passione sappia trasformare un mestiere bello e importante come quello del vignaiolo in una sorta di orgoglio, di profondo sentimento del ben fare.”

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